Presto in libreria il capitolo conclusivo di una tra le più fortunate trilogie fantasy di oggi. Tornano Markus Heitz e i suoi nani
La copertina originale di La vendetta dei Nani, di Markus Heitz«La Terra Nascosta pare destinata a lunghi cicli di pace: benché accecata dall'ambizione e priva di scrupoli, l'Eoîl ha infatti spazzato via ogni creatura del male con un potente sortilegio, la Stella del Giudizio. L'enorme potere così raccolto è racchiuso in un diamante, di cui i nani hanno prodotto numerose copie poi affidate ai sovrani della Terra Nascosta. La tranquillità non è però duratura: misteriose e orribili creature, per metà mezz'orchi e per metà albi, si mettono sulle tracce dei diamanti, aiutate da potenti magie, sebbene nella Terra Nascosta non debbano in teoria esistere più né nemici né maghi. Il mistero si infittisce quando, ai furti perpetrati da questi mostri, se ne aggiungono altri da parte di misteriosi nani della Terra dell'Aldilà, i Sotterranei.»
«Contemporaneamente, i Terzi riprendono le armi non solo contro gli odiati nani, ma contro tutti i popoli della Terra Nascosta, per vendicarsi della strage compiuta dal folle re Belletain. Attaccati da più parti e incapaci di districare il groviglio di alleanze e inimicizie dei loro avversari, i sovrani della Terra Nascosta ne subiscono l'iniziativa, indeboliti anche dalle diffidenze e dai sospetti che stanno riemergendo tra loro. Toccherà di nuovo a Tungdil Manodoro il compito di risolvere la crisi: il nano dovrà intraprendere un lungo e avventuroso viaggio nelle sconosciute Terre dell'Aldilà, dove si celano verità inimmaginabili…»
Dopo Le cinque Stirpi e La guerra dei Nani, torna in libreria uno degli autori più brillanti della fantasy d’oggi, col terzo atto di un ciclo amatissimo dal pubblico di mezzo mondo: La vendetta dei Nani (Die Rache der Zwerge, 2005). Nato il 10 ottobre 1971, Markus Heitz si è definitivamente imposto come uno degli autori più in voga del momento, con una saga tradotta in numerosi paesi, apprezzata da pubblico e critica, e che presto avremo il piacere di vedere anche al cinema. Laureato in storia e letteratura tedesca, Heitz lavora come giornalista freelance per diverse testate giornalistiche, e attualmente vive a Zweibrucken. Nel 2003 ha debuttato — ottenendo un grande e imprevisto successo –, con una serie di romanzi fantasy (intitolata Ulldart), pubblicata per ora solo in Germania.
Tuttavia è stato con la trilogia di cui vi parliamo oggi, e col suo romanzo
L'autore, Markus Heitzcapostipite, Die Zwerge (Le Cinque Stirpi), che gli sono giunti i riconoscimenti più grandi, come il premio ricevuto in patria per il miglior romanzo fantasy dell’anno 2003 e una visibilità a dir poco mondiale (che, come già annunciato in precedenza da FantasyMagazine, si tradurrà ben presto in un film fantasy di coproduzione internazionale). Un vero e proprio scorcio fantasy che riprende e rielabora il meglio dalla traboccante tradizione appartenente a questo genere, con spunti ripresi dalle leggende germaniche e nordiche. Frattanto, Heitz, nel pieno della sua attività letteraria, ha dato alle stampe (in Germania) un nuovo romanzo e ha in uscita i primi capitoli di un ciclo in bilico tra fantasy, storia e paranormale. Un successo, il suo, che non intende arrestarsi in alcun modo.