Berserk (ベルセルク, Beruseruku) è un manga di Kentaro Miura. In Italia è pubblicato dalla Panini Comics: la prima edizione italiana risale all'agosto 1996 ed in seguito sono state pubblicate diverse ristampe che portano il nome di Berserk Collection e Maximum Berserk. Il successo di questo manga ha portato anche alla realizzazione di una serie anime per la televisione.
Le tematiche principali sono l'illusorietà del libero arbitrio, il destino dell'uomo, l'istinto di conservazione, l'onnipresenza del male. Miura affronta anche il tema della religione proponendo un interessante confronto tra la stregoneria ed il cristianesimo del Medioevo.
L'anime tratto da Berserk conta 25 episodi di durata standard (ovvero intorno ai 25 minuti) ed è stato trasmesso in Giappone dalla NTV (Nippon Television), dal 7 ottobre 1997 al 31 marzo 1998. La produzione è della VAP, con animazioni OLM; la regia è affidata a Naohiko Takahashi, il character design a Yoshihiko Umakoshi e le musiche a Susumu Hirasawa. Come il manga, la serie televisiva parte dal presente di Gatsu per continuare poi (già dal termine del primo episodio) con un lungo flashback, che si incentra però esclusivamente sulle vicende della Squadra dei Falchi fino ai terribili momenti dell'Eclissi. Rispetto al manga sono stati eliminati, per ragioni di coerenza narrativa, i personaggi del Cavaliere del Teschio e dell'elfo Pak, la cui mancanza, in particolare, rende ancora più cupa la serie televisiva: i toni tetri della versione a fumetti erano infatti di tanto in tanto smorzati da questo brioso (e spesso provvidenziale) accompagnatore.
In Italia l'anime di Berserk è andato in onda su Italia Uno nel 2001, in collocazione notturna; la sua programmazione senza censure ha suscitato l'incredulità del pubblico degli appassionati, abituati ai pesanti adattamenti in genere riservati alle serie animate provenienti dal Giappone. Probabilmente a causa di un errore, non è stato trasmesso l'episodio 24, Il Sacrificio. Ad ogni modo, l'esperimento della messa in onda senza censure non è stato più ripetuto per altri anime da reti del gruppo Mediaset.
Nonostante tutto, le critiche mosse all'edizione italiana di Berserk, adattata e doppiata dalla Merak Film di Milano e pubblicata in dvd da Yamato Video, sono state molte: nel mirino del pubblico soprattutto le voci, spesso giudicate inadatte, e le traduzioni, inutilmente didascaliche e ridondanti, ed in misura minore l'adattamento dei nomi. Per quanto riguarda questi ultimi, i nomi giapponesi in katakana sono stati traslitterati in senso anglofono (la serie è ambientata in Gran Bretagna): GA-TSU, che rimane Gatsu nell'edizione Panini Comics, diventa Guts in quasi tutto il mondo (compresa la copertina giapponese della colonna sonora originale), e trasformato in Gatz. KYA-SU-KA rimane Caska, mentre GU-RI-FI-SU (Grifis) diventa, come in altre parti del mondo, Griffith, considerando SU come la trascrizione giapponese del gruppo th. Un problema del genere si presenta anche nella versione Panini Comics del fumetto, in cui l'elfo PA-KU non viene chiamato, come in molti Paesi, Puck, ma Pak.
La serie televisiva è stata raccolta in 13 videocassette e poi in 5 dvd da Yamato Video, nell'edizione Mediaset.